Prosegue senza sosta il lavoro degli ingegneri di Boston Dynamics, società di proprietà di Google (pardon, Alphabet) specializzata nella robotica.
A distanza di un anno dalla presentazione di un innovativo cane-robot (Google presenta il cane robot di Boston Dynamics), è adesso la volta della nuova generazione di Atlas.
Si tratta di un robot dalle sembianze umane capace di muoversi con agilità anche nelle situazioni più difficili, di reagire a certi "stimoli", di aprire porte, di spostare e trasportare pesi.
Il nuovo robot Atlas rappresenta un notevole passo avanti perché, innanzi tutto, si tratta di un oggetto molto più leggero (pesa 82 chilogrammi ed è alto 1,75 metri) rispetto al predecessore oltre che decisamente più abile nei movimenti.
L'intelligenza artificiale dei nuovi robot sembra funzionare piuttosto bene: è davvero interessante osservare come Atlas riesca a non perdere mai l'equilibrio su un terreno sconnesso e sdrucciolevole come può essere quello di un bosco innevato.
È quindi assai probabile che il riconoscimento di certi oggetti necessiti ancora di informazioni fornite dall'esterno. A tal proposito, però, le tecnologie per il machine learning alle quali sta lavorando Google potranno di sicuro essere sfruttate dai robot per riconoscere oggetti e persone nonché per prendere "decisioni": Machine learning: Google presenta TensorFlow.